Divieto di consumo dell’acqua per scopi potabili e alimentari

Ordinanza del Sindaco n. 27 del 17 maggio 2023

Ordinanza contingibile ed urgente per divieto consumo umano – divieto utilizzo dell’acqua per scopi potabili e alimentari

Il Sindaco

Premesso che l’ASL competente per territorio con nota prot. 0065605/UOPC1327 del 10.03.2023 pervenuta al protocollo di questo Ente in data 10.03.2023, prot. n. 5486 ha trasmesso “i risultati analitici al campione di acqua effettuato, da personale del Dipartimento Provinciale ARPAC Caserta in data 13.02.2023 presso il punto di prelievo denominato Pozzo Comunale sito alla Via degli Ulivi”;

dai dati di rilievo si evidenzia “il superamento dei limiti previsti dalla norma per i parametri ionio ammonio e nitriti (riferimento tab.03 del D.M. del 06.07.2016)”

con nota prot. n. 5232 del 08.03.2023, l’ufficio “Ambiente” del Comune di Santa Maria a Vico (CE) ha trasmesso le risultanze delle analisi di cui prima al Consorzio Idrico Terra di Lavoro s.p.a. in qualità di ente gestore del servizio idrico, chiedendo l’attivazione delle procedure di messa in sicurezza in accordo a quanto richiesto dall’ARPAC e riportato nella nota ASL prima richiamata;

VISTO l’avvio del procedimento di Bonifica e Richiesta del Piano di Caratterizzazione della Regione Campania prot. n. 2023.0228054 del 03.05.2023 acquisito al prot. generale dell’ente al n. 9306 del 03.05.2023;

DATO ATTO CHE a seguito della comunicazione di Avvio del Procedimento della Regione Campania, è stata trasmessa all’Ente Gestore del servizio idrico, l’Ordinanza sindacale n. 026 del 16.05.2023, ordinando allo stesso la trasmissione del Piano di Monitoraggio e di caratterizzazione, alla luce delle precedenti comunicazioni pervenute;

VISTA E RICHIAMATA la nota prot. n. 10267 del 16/05/2023 trasmessa dall’ente gestore in relazione all’oggetto;

DATO ATTO che in data 17.05.2023 con nota prot. n. 10291 l’Ente Gestore ha, inoltre, trasmesso il piano di monitoraggio delle acque potabili presso il sito denominato “Pozzo Comunale in via degli Ulivi”, prevedendo un programma di prelievo ed analisi per i giorni 17, 18 e 19 maggio 2023 da ripetere al 7°, 14° e 21° giorno successivo alla data di trasmissione del programma;

RAVVISATA, in accordo ai valori registrati ed in via cautelativa, la necessità di provvedere al divieto dell’utilizzo dell’acqua servita dal “Pozzo Comunale in Via degli Ulivi” per scopi potabili e alimentari, consentendo gli usi domestici e per l’igiene della persona;

CONSIDERATO pertanto che si rende necessario, per la tutela della pubblica salute, adottare apposita ordinanza cautelare contingibile e urgente che disponga il divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili ed alimentari;

EVIDENZIATO che l’utilizzo dell’acqua è consentito per i soli usi domestici e per l’igiene della persona;

RITENUTO di dover provvedere in merito dando seguito a quanto sopra riportato;

CONSIDERATO che non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento poiché vi è l’urgenza di provvedere in merito, stante l’impellente necessità di eliminare eventuali forme di pericolo, tanto per la salute pubblica quanto per l’ambiente;

VISTI i commi 4 e 5 art. 50 del D.Lgs n. 267/2000 che attribuiscono al sindaco l’esercizio di funzioni di autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge e quelle in tema di emergenza sanitaria, igiene pubblica e di ordinanze contingibili e urgenti, come ricorrono nel caso di specie;

per quanto sopra riportato

ORDINA

dalla giornata odierna e fino a nuova comunicazione il divieto dell’utilizzo dell’acqua servita dal “pozzo Comunale sito alla Via degli Ulivi” per scopi potabili.

È consentito l’utilizzo dell’acqua esclusivamente per gli usi domestici e per l’igiene della persona.

AVVERTE

che chiunque violi quanto disposto con la presente ordinanza sarà punibile con una sanzione amministrativa da un minimo di € 25,00 a un massimo di € 500,00.

INFORMA

Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale del termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, al competente TAR ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg dalla data di notifica.

DISPONE

Che la presente ordinanza sia notificata:

· Alla Giunta Regionale della Campania UOD 50 06 08 – Tutela della Acque – Contratti di Fiume (PEC : uod.500608@pec.regione.campania.it)

· Alla Provincia di Caserta – Settore Ambiente (PEC: protocollo@pec.provincia.caserta.it)

· Al Dipartimento di Prevenzione ASL CE 1 (PEC: dipartimentoprevenzioneexce1@pec.aslcaserta.it)

· Alla UOPC Distretto Sanitario 13 Maddaloni (PEC: direzione.distretto13@pec.aslcaserta.it)

· Alla Giunta Regionale della Campania – Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa del Suolo e l’Ecosistema 50.06.00 – (PEC : dg.500600@pec.regione.campania.it)

· Regione Campania UOD Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti – (Pec: uod.501707@pec.regione.campania.it)

· All’ Ufficio Territoriale di Governo di Caserta – SEDE (protocollo.prefce@pec.interno.it)

· Al Responsabile del settore Ambiente – SEDE (protocollo@pec.comunesantamariaavico.it)

· Alla Polizia Provinciale di Caserta – Settore Ecologia (polizia.provinciale@pec.provincia.caserta.it)

· Al Settore di Polizia Locale – SEDE (poliziamunicipale@pec.comunesantamariaavico.it)

· Al Comando locale Stazione Carabinieri – SEDE (tce26598@pec.carabinieri.it)

· All’ARPAC di Caserta – SEDE (arpac.dipartimentocaserta@pec.arpacampania.it)

Santa Maria a Vico, 17.05.2023

Il Sindaco – Andrea Pirozzi