Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo

Era l’8 agosto del 1956 quando 262 uomini, tra cui ben 136 italiani, morirono intrappolati nella miniera di Marcinelle, in Belgio.

Una delle più grandi tragedie del lavoro che la storia ricordi.

Nel 2001, per onorare la memoria di queste vittime innocenti e di tutti i connazionali caduti sul lavoro in Patria e all’estero, l’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, istituì la “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” che si celebra proprio l’8 agosto di ogni anno.

Il Sindaco Andrea Pirozzi e l’Amministrazione comunale di Santa Maria a Vico si uniscono nel ricordo di quel giorno per rendere omaggio ai tanti, troppi, nostri connazionali che hanno dato e continuano a dare la loro vita in nome di un diritto inviolabile, sul quale è fondata la nostra Repubblica.